Le tre perle

Un pover’uomo camminava lungo la riva del mare, pieno di pensieri per la propria famiglia.

Aveva moglie, figli e figlie: una famiglia numerosa e bisognosa.

Ad un certo momento, dalle onde del mare, uscì fuori un delfino parlante, che reggeva col muso tre bellissime perle.

- Sono perle fatate! – disse battendo la coda nell’acqua.

- Questa ha il potere di procurare i cibi che si desiderano; quest’altra ha la capacità di fornire le armi che si vogliono; quest’altra ancora ha la virtù di fornire vesti e gioielli.

- Meraviglioso! - esclamò l’uomo.

- Occorre sceglierne una sola! Portale a casa, e domani riportami le due che credi di poter scartare - disse il delfino.

A casa, la moglie non ebbe incertezze:

- Voglio la prima,così sarà risolto il problema del nutrimento! 

- Noi vogliamo la seconda – urlarono i figli maschi - Diventeremo guerrieri forti, temuti e onorati!

- Noi invece vogliamo la terza – esclamarono le figlie femmine - Ci adorneremo e diventeremo belle, eleganti e invidiate!

Il pover’uomo tentò di metterli d’accordo.

- Voglio la prima! – strillava la madre.

- Vogliamo la seconda! - urlavano i figli.

- Vogliamo la terza! - piangevano le figlie.

Finirono per litigare e tutta la notte passò tra gridi, pianti, minacce ed offese.

La mattina dopo, il pover’uomo tornò sulla riva del mare.

- Riprenditi tutt’e tre le tue perle! – disse al delfino

- Hanno portato la discordia nella mia famiglia. Siamo poveri, ma vogliamo rimanere uniti, perché la concordia è una perla più preziosa di tutte quelle che tu mi hai offerto.