Demetan è un giovane ranocchio protagonista di un cartone animato, particolarmente triste e malinconico, trasmesso in Italia all'inizio degli anni '80...
Demetan è un giovane ranocchio, protagonista del cartone animato giapponese “La banda dei ranocchi”. La serie, prodotta dalla Tatsunoko Production nel 1973, è stata trasmessa per la prima volta in Italia nel 1982.
Demetan, come detto, è il protagonista e vive con i genitori in uno stagno. La sua è una famiglia molto povera (non può permettersi nemmeno di andare a scuola) e per questo vengono emarginati dall’intera comunità. Inoltre alcuni “bulli” dello stagno non perdono occasione per umiliarlo
Tuttavia Demetan fa amicizia con una graziosa ranocchietta, Ranatan, appartenente ad una ricca famiglia. Il padre di Ranatan, Gyata, è il sindaco del villaggio delle rane e non vuole che i due si frequentino. Cerca in ogni modo di ostacolare la relazione, percuote anche il padre di Demetan, dal quale pretende la metà del suo guadagno (fa il giocattolaio) per poter rimanere a vivere nel laghetto.
Ma, pian piano, Demetan riuscirà a farsi valere, non solo avrà la meglio sui pregiudizi del padre di Ranatan, ma riuscirà a farsi accettare dall’intera comunità dello stagno in cui vivono.
I problemi però non sono finiti. Nello stagno infatti vive un terribile Pesce gatto che terrorizza tutti e fa prigioniera Ranatan. Gli abitanti dello stagno, guidati proprio da Demetan, combatteranno uniti, riuscendo alla fine a mettere in fuga il pesce tiranno.
Si tratta, senza alcun dubbio, di uno dei cartoni animati più tristi e malinconici degli ultimi 30 anni: il povero Demetan è sempre alle prese con bulli e predatori. Fortunatamente nelle sue avventure, oltre all’odio e all’invidia, incontrerà anche l’amore e l’amicizia…