Questa bella e antica leggenda ha come protagonisti i mesi dell'anno...
C’erano una volta due fratelli, uno povero e l’altro ricco. Un giorno, quello povero venne invitato nella casa dei mesi, che vollero sapere che cosa si diceva di loro nel mondo.
- Si dice bene! – rispose l’ospite. E di ogni mese disse ciò che ha di buono. Per esempio che gennaio nasconde il pane sotto la neve, che febbraio fa divertire, che marzo porta la primavera, che aprile fa godere dolci sonni, che maggio dona le rose…
I mesi, soddisfatti, gli regalarono una tovaglia che aveva la proprietà di far comparire qualsiasi cibo ogni volta che veniva distesa.
Quando il fratello ricco lo venne a sapere, andò subito alla casa dei mesi. E questi anche a lui chiesero:
- Che cosa si dice di noi nel mondo?
- Si dice male! - rispose l’ospite. E di ogni mese disse ciò che ha di cattivo. Per esempio che gennaio regala i geloni, che febbraio dà la febbre, che marzo è pazzo…
I mesi gli regalarono allora una scopa dicendo che, per avere qualche cosa bastava dirle : - Dà!
Ritornò a casa con la scopa in spalla.
- Una scopa? – domandò la moglie. Per tutta risposta, il marito disse: - Dà! – e la scopa si mise a battere l’uno e l’altra, che se non si riparavano presto dentro un armadio, chissà quante botte avrebbero preso.
Quando furono ben sicuri che la scopa si era quietata, uscirono dall’armadio e, guardandosi le lividure, capirono la lezione.
- I mesi dell’anno sono pur buoni – disse il marito – Moglie mia, siamo già ricchi, non cerchiamo altre ricchezze!