Sam è un ragazzo che vive nel selvaggio West. E' il protagonista di un cartone animato giunto in Italia nel 1982...
Sam (in originale Isamu) è un ragazzo che vive nel selvaggio West. E’ il protagonista del cartone animato “Sam il ragazzo del West”, ispirato al fumetto (manga) scritto da Sohji Yamakawa e disegnato da Noboru Kawasaki. E’ uno dei pochi cartoni ispirati al Far West.
La serie è andata in onda in Giappone nel 1973, ma è arrivata in Italia solo nel 1982. Tra gli animatori di questo cartone lavorarono due future stelle dell’animazione giapponese: Shingo Araki e il famoso regista Hayao Miyazaki.
Il giovane Sam è figlio di un uomo giapponese e di una donna pellerossa. Per questa ragione, il ragazzo è oggetto di scherno e discriminazione nella società del vecchio West in cui vive. Il padre scompare quando è ancora in fasce e Sam viene raccolto e allevato da una banda di crudeli fuorilegge, i Wingate, che lo rendono esperto nell’uso delle armi da fuoco.
Trascorre l’adolescenza alla ricerca di banche da svaligiare e viaggiatori da rapinare… ma capisce di non voler continuare quella vita criminale. E quando i suoi spregevoli compagni gli chiedono, come prova per entrare a tutti gli effetti nella banda, di sparare alla schiena ad un povero sconosciuto che vaga senza meta nel deserto, si rifiuta di eseguire l’ordine e li abbandona.
Ciò che Sam non sa, è che la persona a cui risparmia la vita è proprio suo padre. Sam passerà il resto della storia alla ricerca del padre, un’avventura solitaria durante la quale avrà modo di incontrare ed aiutare molte persone in pericolo, grazie alla sua incredibile abilità con la pistola. La storia finisce con l’incontro di Sam con il padre, che scoprirà essere l’uomo a cui stava per sparare.
Un cartone davvero crudo, soprattutto perché il protagonista è poco più di un ragazzino, anche se forte e risoluto…”il ferro nel braccio” e “gli occhi di ghiaccio“… come cantava Nico Fidenco nella bellissima sigla