Un cortometraggio intenso e pieno di significati, vincitore di oltre 40 premi nei festival di tutto il mondo...
Birthday Boy è un cortometraggio animato della durata di circa 7 minuti, realizzato nel 2004 da Sejong Park. Si tratta di un film pieno di significati che ha vinto oltre 40 premi nei festival cinematografici di tutto il mondo, ottenendo anche la nomination all’Oscar 2005.
Il film è ambientato in Corea, durante la guerra (1950-1953) che ha visto contrapporsi da un lato il Nord con la Cina e L’Unione Sovietica e dall’altro il Sud e le Nazioni Unite. Ma il corto non parla della guerra in quanto tale, piuttosto dell’impatto di essa su coloro che sono rimasti.
Protagonista è un ragazzo, Manuk, che gira in una città apparentemente deserta a raccogliere e riciclare le macerie della guerra. E’ evidente il contrasto tra la triste realtà e l’innocenza del bambino, che gioca a fare la guerra. Il suo obiettivo è ricongiungersi con il padre, essere con lui e come lui, un soldato in guerra. I giochi che fa ruotano attorno a questo obiettivo, come l’assalto allo sventurato postino: si immagina con il padre, sotto il fuoco nemico “Papà, sono in tanti”, raccoglie una pietra e la lancia come fosse una granata e attende, con le dita nelle orecchie, un’esplosione che non arriva, ma sentiamo l’urlo di dolore del postino che si schianta con la bicicletta.
La parte più toccante è senza dubbio il ritorno a casa, quando vede un pacco, lo apre, contiene gli affetti personali del padre, un portafoglio, una foto dove c’è anche lui piccolo…fantastica con quegli oggetti, è ancora troppo giovane per capire che cosa significa il loro ritorno.
Ecco il video…