Vicky è un bambino di 10 anni, curioso e molto intelligente e, soprattutto, non ama la violenza...
Vicky è un bambino di 10 anni, lentigginoso e con dei lunghi capelli rossicci. E’ il protagonista del cartone animato “Vicky il vichingo” prodotto in Giappone nel 1974 e giunto in Italia nel 1976. La serie si ispira ai racconti contenuti in un libro dell’autore svedese Runer Jonsson, pubblicato nel 1963.
Vicky, come detto, è il protagonista: suo padre, Halvar, è il capo vichingo del villaggio di Flake, ma a differenza di tutti il bambino non ama la violenza e preferisce risolvere le situazioni senza l’uso della forza. E’ timido, curioso e molto intelligente… quando serve una buona idea ha l’abitudine di strofinarsi il naso e via… come per magia, le idee più geniali vengono alla mente. Riesce così a tirar fuori dai guai i “bellicosi” guerrieri vichinghi, senza l’uso dei muscoli. Tanto che, dopo lo scetticismo iniziale, senza di lui i vichinghi non vogliono avventurarsi in mare; si tratta di omaccioni piuttosto ottusi, che rimangono puntualmente sorpresi dalle idee del ragazzino, a volte accettate solo perché è “il figlio del capo”.
Nelle straordinarie avventure in cui sono coinvolti, a caccia di ricchezze e bottini, Vicky dimostra come sia possibile cavarsela usando l’intelletto piuttosto che la forza bruta.
Altri personaggi della serie sono: Halvar, padre di Vicky e capo villaggio, uomo forte e gran bevitore; Ylva la madre di Viky e Ylvi la sua migliore amica; il gigantesco Faxe; il cantore Ulme; le due foche Willy e Ulda che accompagnano la nave in ogni avventura, diventando amiche inseparabili per il piccolo vichingo.