Bruno Lauzi: canzoni per l’infanzia

Bruno Lauzi (1937-2006) è stato un grande artista nel panorama musicale italiano e non solo. Cantautore, compositore, poeta, scrittore… ci piace ricordarlo sul nostro Portale perché a lui si devono alcune celebri canzoni per l’infanzia, che fanno parte della memoria musicale di tantissimi bambini.

Nasce in Eritrea ma è cresciuto a Genova; insieme a Fabrizio De André, Umberto Bindi, Luigi Tenco e Gino Paoli è tra i fondatori della scuola dei cantautori genovesi. Compagno di banco al ginnasio di Luigi Tenco, comincia nei primi anni ’5o a scrivere i primi brani musicali. Il debutto come autore avviene nel 1960, quando una sua canzone, “Bella”, viene incisa da Giorgio Gaber. Il successo come cantante arriva con una serie di canzoni: Ritornerai, Ti ruberò, Margherita, Viva la libertà e Il Poeta, quest’ultima incisa da Gino Paoli. Collabora con Mogol e Battisti. Come autore firma indimenticabili brani per voci femminili: Mia Martini (Piccolo uomo, Almeno tu nell’universo, Neve bianca) per Ornella Vanoni (Alibi, L’appuntamento e La casa nel campo) per Mina (Radio, Racconto, Devo dirti addio) per Orietta Berti (La barca non va più)… ma scrive anche per Mino Reitano, I Nomadi, Lino Toffolo, Enzo Jannacci etc.

Come detto ci piace ricordarlo soprattutto per l’entusiasmo e la passione con la quale si è dedicato alle canzoni per bambini e ragazzi. Tra le più conosciute sono: Johnny Bassotto, La Tartaruga, Virgola, La gallina brasiliana, Al pranzo di gala di Babbo Natale, I bambini d’Italia e tante altre ancora. Alcune di queste, complete di testo, potete ascoltarle nella sezione “Filastrocche e canzoni”.