"Chi trama insidie contro gli altri, se le vede ritorcere contro".... è la morale di questa bella favola di Esopo.
“Chi trama insidie contro gli altri, se le vede ritorcere contro”…. è la morale di questa bella favola di Esopo.
Un vecchio leone se ne stava sdraiato in una grotta. Tutti gli animali venivano a visitare il loro re, e solo la volpe non si faceva viva. Il lupo si rallegrò dell’occasione per sparlare della volpe dinanzi al leone:
- Quella – disse il lupo – non ti tiene in alcun conto. Non è venuta neppure una volta a visitare il suo re!
Aveva appena pronunziato queste parole che arrivò la volpe. Udì ciò che il lupo aveva detto e pensò:
- Aspetta, lupo, mi vendicherò di te!
Il leone ruggì contro la volpe, ma questa gli disse:
- Non punirmi, leone; permetti che ti dica una parola. Se non sono venuta finora, è perché me n’è mancato il tempo. E il tempo mi è mancato perché sono corsa da tutte le parti a chiedere a un medico e all’altro una medicina per te. Soltanto ora l’ho trovata ed ecco, sono corsa a portartela.
Disse il leone: – E di quale medicina si tratta?
Ecco qual’è: – Se tu scorticherai un lupo vivo e ne indosserai la sua pelle ancora calda…
Non appena il leone si fu gettato sul lupo, la volpe si mise a ridere e disse:
- Ecco, fratello: ai signori bisogna consigliare il bene e non il male.