Una storia suggestiva che parla di solitudine e amicizia, del bravissimo autore Benji Davies...
Nico e il suo papà vivevano su un’isola assieme ai loro sei gatti, ai gabbiani e agli animaletti che popolano la spiaggia. Ogni giorno il papà di Nico partiva presto, con la sua barca da pesca, per una lunga giornata di lavoro. Non rientrava a casa fino a sera.
Una notte, intorno a casa infuriò una terribile tempesta. Al mattino Nico andò in spiaggia a vedere cosa si fosse lasciata alle spalle. Camminando lungo la riva, vide qualcosa in lontananza.
Mentre si avvicinava, Nico non poteva credere ai suoi occhi. Sulla sabbia c’era una piccola balena, portata fin lì dal mare. Nico si interrogò sul da farsi. Sapeva che per una balena stare fuori dall’acqua non era una cosa buona.
- Devo fare presto! – pensò. Poi caricò la balena sul suo carretto e la portò a casa.
Nico fece di tutto per far sentire la balena a casa.
Le raccontò della vita sull’isola.
La balena era un’ottima ascoltatrice.
La notte si avvicinava e si stava facendo buio. Nico aveva paura che il papà si sarebbe arrabbiato trovando una balena in bagno. In qualche modo Nico tenne il suo segreto al sicuro per tutta la cena. Riuscì perfino a prendere di nascosto qualcosa da mangiare per la sua balena. Ma sapeva che non poteva durare. Infatti, poco dopo, ecco che il segreto venne scoperto, il papà però non si arrabbiò. Capì quanto Nico si sentiva solo, senza di lui e senza un amico con cui parlare, però disse che dovevano riportare la balena di nuovo in mare, al suo posto.
Nico sapeva che era la cosa giusta da fare, anche se era difficile dirsi addio. Era contento che il papà fosse lì con lui.
Nico pensava spesso alla balena della tempesta. Sperava, un giorno chissà, il prima possibile di rivedere la sua amica.