Il 23 aprile si festeggia San Giorgio. Ecco la leggenda della sua vittoria contro il malefico drago…
Il 23 aprile si festeggia San Giorgio. Ecco la leggenda della sua vittoria contro il malefico drago…
In una città libica chiamata Selem viveva un drago, nascosto in un grande stagno. Un drago così potente da poter uccidere chiunque incontrasse con la sola potenza del suo fiato.
Per tenerlo a bada, gli abitanti della città regalavano al drago due pecore ogni giorno ma, quando gli animali cominciarono a scarseggiare, furono costretti a sacrificare una pecora e un giovane scelto a sorte.
Un giorno fu estratta la giovane figlia del re, la principessa Silene, e nonostante il re avesse tentato con ogni mezzo di non mandare a morire la sua figliola, alla fine fu costretto a cedere alla popolazione.
La giovane si diresse verso lo stagno, ma proprio in quel momento passò di lì il cavaliere Giorgio, che promise alla principessa che le avrebbe salvato la vita.
Il cavaliere non ebbe paura del drago, lo affrontò e lo trafisse con la sua lancia, facendolo cadere a terra. Poi disse alla principessa di legare con la sua cintura il collo del drago e di tornare in città. Gli abitanti, sbigottiti, videro tornare Selene con il drago attaccato al guinzaglio; Giorgio tranquillizzò tutti dicendo:
- Dio mi ha mandato a voi per liberarvi dal drago: se abbraccerete la fede in Cristo, riceverete il battesimo e io ucciderò il mostro!
Il re e gli abitanti della città si convertirono, il cavaliere uccise il drago e lo fece portare fuori dalla città trascinato da quattro paia di buoi.