Settimia è una simpatica strega nata dalla penna di J. Hawkins. Ecco la sua storia...
Settimia è un’adorabile strega che abita in una vecchia casa scura, che scricchiola da tutte le parti. Questa casa si chiama “Villino dei veleni” e si trova a Montetorto, al numero 13 di vicolo del Malocchio. Il villino, in cui Settimia vive da moltissimi anni, è accogliente, confortevole, caldo e inquietante.
Le tende alle finestre sono di spesse ragnatele, i pipistrelli si sono sistemati in soffitta, i gatti si aggirano silenziosi per tutte le stanze e in ogni angolo abita un bel ragno.
- Per me questa è la casa più bella del mondo – dice Settimia – Qui c’è tutto quello che ci vuole per fare felice una strega: ho persino un armadio per le scope.
Settima ogni mattina se va in giro a raccogliere erbe e semi per fare i suoi intrugli magici. Quando si veste indossa per prima cosa una camiciola nera e dei mutandoni rossi. Poi si infila un paio di calzettoni neri, abbottona il suo bel gilet imbottito e, prima di uscire, si mette i mezzi guanti. Si veste sempre con abiti caldi e pesanti per non sentire freddo durante i suoi voli con la scopa.
- Con questi mutandoni, sfido lampi e tuoni! – ridacchia Settimia.
Come tutte le streghe, Settimia preferisce il nero – Così non si vedono le macchie – commenta saggiamente.
I suoi vestiti hanno un sacco di tasche segrete per nascondere i suoi tesori di strega: rospi, bigliettini promemoria per ricordare le formule, gomme da masticare, lumache e semi di zucca…
Settima allaccia gli stivaletti e infine si calca in testa il cappello a punta. Poi si guarda allo specchio.
- Al primo sguardo affascino, al secondo strego! – commenta soddisfatta e prende il volo.
(i disegni sono di F.Ruyer)