Julian Beever: il Picasso dei pavimenti

Julian Beever è nato a Cheltenham (Regno Unito) nel 1959, dopo gli studi artistici e alcuni anni trascorsi ad insegnare ha deciso di dedicarsi alla sua grande passione: la pittura pavimentale.

E così, a partire dai primi anni ’90, ha cominciato a decorare le strade inglesi, per poi accettare incarichi commerciali che lo hanno portato in 28 Paesi: dalla sua Inghilterra alla Francia, dalla Germania all’Australia, in Brasile, Uruguay, Belgio, USA, ecc… si possono ammirare i suoi straordinari lavori.

Ma cosa hanno di particolare le sue opere?

Si tratta di illusioni pavimentali anamorfiche. Viene utilizzata una proiezione chiamata ANAMORFOSI per creare l’illusione tridimensionale, quando l’opera viene vista da una determinata angolazione.

In pratica, l’effetto 3D è ben visibile solo da un determinato punto di vista, osservando l’opera da una diversa angolazione si vedranno delle immagini difformi, senza percepirne il senso.

In Italia, Julian potrebbe essere  definito “madonnaro”, anche se risulta difficile accostarlo all’arte tradizionale dei madonnari. Nell’ambiente è soprannominato Picasso Pavement e basta osservare questa ricca Galleria fotografica per capirne il motivo…

In queste due ultime foto è possibile capire l’ANAMORFOSI: la stessa immagine, infatti, è osservata da due diversi punti di vista…