Festa della mamma: origine di questa ricorrenza…

La Festa della Mamma si festeggia nel mese di Maggio, ma la data cambia ogni anno, perché la festa è sempre la seconda domenica del mese.

Questa ricorrenza, divenuta ormai mondiale, ebbe origine negli Stati Uniti all’inizio del ’900: per la precisione a Grafton, in Virginia, nel 1914.

Qui, la giovane Anna Jarvis con l’aiuto dell’industriale Henry Ford  e di vari politici e uomini d’affari, ottenne l’istituzione della “festa”, che inizialmente portava il nome della madre di Anna, morta prematuramente.

Da quel giorno la chiesa di Jarvis, a Grafton, (Virginia Occidentale) è conosciuta come il santuario internazionale del “giorno della mamma”.

Gli italiani si resero conto dell’importanza di questo giorno nelI’immediato dopoguerra, quando migliaia e migliaia di soldati americani di stanza nel nostro Paese inviarono alle loro madri al di là dell’ Atlantico tutti i garofani della riviera accompagnati da affettuosissimi telegrammi.

Perché proprio i garofani? Perché per questa ricorrenza venne scelto questo fiore come simbolo: rosso per la mamma vivente, e bianco per il ricordo della mamma scomparsa.

Da allora questa tradizione è stata imitata più avanti anche dalla Festa del Papà e da moltissime altre ricorrenze.

L’ispirazione cristiana di questa festa incontrò ben presto l’adesione di tutte le Nazioni. Le comunità cattoliche la vollero sotto la tutela della Madre del Signore assegnandole la seconda Domenica del mese, consacrato alla Vergine Santa.

In Italia la Festa della Mamma si celebrò la prima volta a Bordighera, per volere del sindaco, nel 1956. Due anni più tardi il Parlamento accolse una proposta di legge per istituzionalizzare questa ricorrenza.