Le zeppole di San Giuseppe

La bellissima leggenda sull'origine di questo dolce fragrante e profumato...

Giuseppe e GesùTramontava il sole nel cielo infocato di Nazareth, e un vecchio falegname, seduto sulla soglia della sua povera bottega, si godeva un’ora di tranquillità.

Seduto sugli scalini accanto a lui, un bimbo biondo giocava con dei pezzetti di legno.

Per la viuzza stretta e contorta, avanzò un mendicante, un vecchietto lacero e scarno.

Arrivato davanti alla bottega, si fermò: - Un pezzo di pane, per carità! – mormorò tremando e la testa gli crollò sul petto. Il falegname balzò in piedi e lo sostenne.

- Vieni, entra e riposati un poco – esclamò il falegname. L’aiutò a sedere e gli porse un boccale di acqua fresca.

Il poveretto bevve avidamente, ma il viso del falegname era triste.

Purtroppo non ho del pane da darti – disse. – Non ne è rimasto neanche un pezzetto. Maria è andata a cercare un po’ di farina; se ti fermi, ella preparerà subito un pane per te.

Il vecchietto si alzò faticosamente.

Debbo andare – disse – Ho molta strada ancora da percorrere. Non dimenticherò mai la tua bontà, falegname. Come ti chiami?

- Giuseppe.

Il vecchietto salutò e uscì. Sui gradini si fermò un attimo ad accarezzare il bambino che giocava con il suo mucchietto di trucioli. Il piccino alzò gli occhi e sorrise.

Anche Giuseppe era uscito sulla soglia a guardare il povero viecchietto che si allontanava curvo e tremante.

- Nemmeno un pezzetto di pane! – sospirò il falegname.

Zeppole San GiuseppeMa in quel momento lo sguardo gli cadde sui trucioli e sui pezzetti di legno che il bimbo stava allineando sul gradino; e gettò un grido di meraviglia.

Non erano trucioli, non era legno: erano  piccoli  pani e ciambelline, freschi e fragranti come appena usciti dal forno.

Gesù! – balbettò Giuseppe tremando di emozione – Non sarà lontano quel povero vecchio.. bisogna chiamarlo!

Gesù sorrideva nel suo radioso, divino sorriso. Raccolse il pane con le sue rosee manine, se lo strinse al petto e corse verso il fondo della strada.

E’ questa una soave leggenda dell’infanzia di Cristo. Nel Meridione le donne e le mamme la raccontano ai bambini, quando, in certe giornate di marzo, sfornano dolci, piccoli pani e fragranti ciambelline arrotolate come trucioli: le zeppole di San Giuseppe.

Redazione

Leggi Anche


avatar Articolo scritto da Redazione il 17/03/2024
Categoria/e: Favole, Primo Piano.



Lascia un commento

Newsletter di Favole e Fantasia

Ricevi i nostri articoli nella tua E-Mail



Favole e Fantasia
Collegati | Copyright 2012-2024 FavoleFantasia.com è un progetto CiancioLab sas WebAgency - Partita IVA 04201560655