La Disney apre l’archivio storico

La notizia è di pochi giorni fa, in occasione della presentazione dei DVD e Blu-Ray di due Classici Disney (La Sirenetta e Il Libro della Giungla) in uscita in questo mese, su richiesta dei tanti giornalisti intervenuti, la Disney ha aperto il famoso archivio storico, sito nei pressi di Hollywood. Per i presenti è stata un’emozione unica, da “brivido” nel vero senso della parola. Il luogo infatti è chiamato “La Morgue”, ovvero l’obitorio, qui sono archiviati, restaurati e conservati più di 40 milioni di pezzi fra disegni , schizzi, fondali e modellini. Il luogo è affascinante e non aperto al pubblico, è costantemente tenuto a bassa temperatura per garantire la conservazione delle opere presenti.

Soprattutto i vetri utilizzati per i fondali sono particolarmente delicati e non vengono mai toccati a mani nude. Questi vetri erano molto costosi per essere utilizzati solo una volta, così, finita la scena, il fondale veniva cancellato per dare spazio ad un altro disegno. Questi “vetri dipinti” venivano usati nella multi-plane camera, una cinepresa che consentiva di applicare i disegni davanti a fondali predeterminati su vari livelli.

Oggi con l’animazione digitale questi sono diventati pezzi rari, da custodire nell’archivio insieme ai pregiatissimi primi disegni di Topolino di Walt Disney. Altri pezzi particolarmente importanti sono i disegni realizzati da Salvator Dalì per il cortometraggio animato “Destino”, negli anni ’4o. Il film fu allora accantonato a causa di gravi problemi finanziari che colpirono la Disney durante la Seconda Guerra mondiale, ma dallo storyboard completo, nel 2003, è stato ripreso e realizzato.