Ippotommaso

Ippotommaso è un grosso ippopotamo blu, protagonista di un cartone animato giapponese. La serie, prodotta dallo studio Tatsunoko nel 1971, è giunta in Italia solo alcuni anni dopo.

Il cartone narra le vicende buffe di Ippotommaso, nella cui bocca vive un piccolo uccellino pulitore, Toto. I racconti sono brevi, con storie semplici, adatte ai bimbi più piccoli e parlano delle avventure o disavventure dei due protagonisti.

Ippotommaso, come detto,  è grande e grosso, con una bocca enorme; ha molta pazienza e spesso se ne sta ad oziare a pancia in su spalancando la bocca. Toto invece è un pasticcione, combina guai e spesso deve ricorrere a tutta la sua buona volontà per far ragionare il grosso compagno. In barba alle caratteristiche degli altri uccelli, Toto è dotato di un dente; spesso spazzola i denti dell’ippopotamo o lo si vede uscire dal naso dello stesso e rientrarvi dalla bocca.

Capita quasi sempre che i due litighino per una minima cosa e che Toto faccia le valigie e traslochi in un altro animale, ma poi fanno pace e ricominciano la convivenza. La loro amicizia, insomma, resiste nonostante le frequenti scaramucce e i tanti dispetti: in un episodio, dopo un litigio, Toto lascia la bocca dell’amico, che viene affittata ad un altro inquilino; in un altro episodio, Ippotommaso beve senza avvisate Toto, allagandogli tutta la casa, mobili e letto compresi; c’è un episodio in cui l’ippopotamo fa la corte alla fidanzata di Toto, facendolo ingelosire… e così tante altre situazioni surreali create per far sorridere soprattutto i bimbi più piccoli.