A cosa serve il compleanno

“Domani è il mio compleanno”, dice la Fata Scintilla al Folletto Riverbero, sua  maestro e guida. “Ma lo sai che non ho mai capito a cosa serve?”

I due se ne stanno penzoloni sul ramo più alto di un nocciolo, nel Bosco dei Sogni Canditi. E’ l’ora in cui il sole sta lentamente salutando dall’orizzonte, e tra poco il buio stenderà il suo scuro mantello.

“Cara Scintilla, il compleanno è un punto sulla linea del tempo. Tu sai qual è il compito del punto?”.

“Il punto mette uno stop alla frase … Così possiamo ricominciare a scriverne una nuova …”

“Bravissima, solo che con il tempo non funziona così. Il punto non può mettere uno stop al tempo, perché lui non si ferma mai. Scorre sempre, inesorabile, fin dalla notte dei tempi. Ma può mettere uno stop al modo in cui lo usi.”

“Non capisco, spiegati meglio …”

“Tu domani siediti sul punto della tua linea del tempo e guarda indietro, all’anno che hai appena trascorso. Osserva i traguardi che hai raggiunto e le sfide che devi ancora portare a termine. Guarda i sorrisi che hai sparso in giro e le lacrime che hai versato. Scruta i tuoi sogni e le tue paure. E poi decidi cosa, di tutto questo, vuoi portare dall’altra parte del punto e cosa vuoi lasciarti alle spalle. Adesso hai capito, cara Scintilla, a cosa serve il compleanno?”.